(Genova, 28 Gen 25) Il progetto BeNaTuRaL "Il Benessere umano attraverso la natura: tutela della biodiversità e valorizzazione della piccola pesca in Mar Ligure" ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell'ambito della seconda edizione del bando "Simbiosi II: Insieme alla Natura per il futuro del Pianeta" che intende contribuire a sostenere progetti volti a proteggere e valorizzare il patrimonio naturale e la biodiversità oltre che ad aumentare la consapevolezza pubblica e individuale sul ruolo che il degrado ambientale ha sulla salute delle persone.
Partner del Progetto sono Cooperativa Dafne Impresa Sociale (Capofila), Genoa Marine Centre della Stazione Zoologica A. Dohrn, Parco Nazionale Area Marina Protetta delle Cinque Terre, Associazione Storie di Barche.
La prima riunione operativa di avvio del progetto per il confronto tra i partner, sostenitori del progetto e stakeholders avrà luogo presso il MOG Mercato Orientale di Genova in Via XX Settembre il 24 Gennaio 2025 dalle ore 9h00 alle ore 14h00.
Il progetto ha come obiettivo principale quello di creare nuovi luoghi di incontro per attività di educazione e per favorire le interrelazioni tra i diversi attori operanti nei diversi comparti marittimi e la comunità. Strumenti informativi permanenti serviranno nel lungo termine a fornire informazioni chiare ed efficaci fruibili da tutti.
Saranno realizzati eventi dedicati, attività di didattica e di comunicazione presso le aree portuali della città di Genova e Savona, all'interno del Museo Galata "Mu.MA" e nelle Aree Marine Protette. La cittadinanza ed i visitatori potranno partecipare a laboratori per conoscere il mestiere del pescatore, dei maestri d'ascia, i prodotti locali del mare e la cucina. Si potrà inoltre svolgere brevi escursioni nel Porto Antico con un gozzo restaurato. Attraverso la programmazione di visite guidate, esperienze laboratoriali e pacchetti turistici di più giorni che saranno promossi e divulgati non solo a viaggiatori interessati ma anche alla cittadinanza intera, sarà possibile valorizzare l'ecosistema della piccola pesca all'interno di prodotti turistici.
Ci aspettiamo, quindi, di ottenere un incremento della consapevolezza nelle scelte quotidiane delle comunità residenti e non, attraverso comportamenti sostenibili e la rigenerazione e valorizzazione attraverso la filiera della pesca di contesti urbani poco frequentati e vissuti come la Vecchia Darsena.
Marilù Cavallero, Presidente D.A.F.N.E. Soc. Coop. Impresa Sociale: "Siamo orgogliosi del ruolo da capofila in questo Progetto promosso da Fondazione Compagnia di San Paolo all'interno del Bando "Simbiosi II: Insieme alla Natura per il futuro del Pianeta". Le linee del Progetto rientrano perfettamente nella missione della nostra Cooperativa, diventata nel 2020 Impresa Sociale. Le motivazioni che ci hanno portato a proporre questo progetto sono state essenzialmente due: l'urgenza di implementare le conoscenze sulla biodiversità marina, gli ecosistemi e la piccola pesca locale attraverso l'educazione e la ricerca e salvaguardare contesti come la Vecchia Darsena di Genova dove ancora esistono e resistono componenti culturali, storiche, sociali ed emozionali legate al mare nel contesto di una grande città".
Paolo Guidetti & Simone Bava, Genoa Marine Center-SZN: "L'importanza della pesca locale è legata al valore intrinseco che la stessa ha oggigiorno, superando l'anacronistica idea, per quanto poetica, del 'vecchio pescatore che cuce le reti'. La piccola pesca locale, se gestita in modo da minimizzare gli impatti ambientali, produce lavoro e reddito, è motore di un indotto importante e valore aggiunto per il turismo e la ristorazione locali. I pescatori locali, inoltre, sono 'sentinelle ambientali', fornendo ai ricercatori dati cruciali sulla presenza di macro-rifiuti e di nuove specie aliene arrivate a causa della crisi climatica, svolgendo un ruolo utilissimo alla società".
Lorenzo Viviani, Presidente Parco Nazionale Area Marina Protetta delle Cinque Terre: "Il pesce povero come boga, sugarello saraghi e occhiate sono una ricchezza del nostro Mar Ligure che permetterebbe ai nostri pescatori di ottimizzare il proprio lavoro, diminuendo anche lo sforzo di pesca su altre specie. Sono pesci della nostra tradizione e storia culinaria".
Roberto Guzzardi, direttore tecnico dell'associazione Storie di Barche: " In Liguria ormai i gozzi in legno sono meno di un migliaio. Tanti sono stati demoliti, altri bruciati. Noi come Associazione cerchiamo di salvarne il più possibile e così continueremo a fare: sono la nostra storia"
Simona Bussotti, biologa marina ed educatore ambientale D.A.F.N.E. Soc. Coop. Impresa Sociale: "c'è assolutamente bisogno di portare le scienze del mare a scuola. Dei 250 ragazzi intervistati da noi in diverse scuole genovesi solo pochi hanno affermato di essere a conoscenza dell'esistenza di Aree Marine Protette in Liguria. Il nostro obiettivo sarà far crescere le conoscenze degli studenti e implementare la loro sensibilità anche nelle scelte".
Davide Virzi, Direttore Area Marina Protetta Isola di Bergeggi " per un'Area Marina piccola come quella gestita dal Comune di Bergeggi, essere coinvolti in progetti come questi, con partenariati così qualificati, non è solo importante ma fondamentale per riuscire a perseguire le nostre finalità istituzionali. In particolare il progetto Be-Natural , ci porrà importante sfida di far convivere la tutela degli habitat delle specie marine con la valorizzazione della piccola pesca locale".