Il Carso è un altopiano roccioso calcareo che si estende lungo tutto il confine orientale del Friuli Venezia Giulia, dalla provincia di Gorizia fino all'Istria passando per Trieste. Celebre per i paesaggi, le falesie a picco sul mare e le alture dell'entroterra da cui si godono magnifici panorami, il Carso è il paradiso dei geologi per le grotte, le doline e le valli carsiche, e dei botanici per la straordinaria varietà della vegetazione.
Trieste, protagonista sia durante la Grande Guerra sia durante la Seconda Guerra Mondiale, è la "città meno italiana d'Italia", e custodisce un patrimonio artistico, storico e culturale di un passato molto travagliato: monumenti romani, palazzi d'epoca, caffè che mantengono il fascino di quando vi sedevano letterati come Italo Svevo, James Joyce e Umberto Saba.
Programma
Primo giorno - Scogliere e castelli a picco sul mare
Giunti nel Carso Triestino, percorrenza del Sentiero Rilke, dal nome del celebre poeta R.M. Rilke, ospite al Castello di Duino all'inizio del secolo scorso come già Dante, dove compose le celeberrime "Elegie Duinesi". Al termine del sentiero visita del castello, eretto nel Trecento sulle rovine di un avamposto militare romano e che, nel Settecento, divenne un centro culturale ed umanistico, meta di molti letterati illustri. La giornata termina con la visita alle sorprendenti Risorgive del Fiume Timavo, un fenomeno carsico unico in cui il fiume, dopo avere percorso molti chilometri in sotterranea, riemerge con una portata imponente.
Secondo giorno - Trieste e la Strada Napoleonica
La mattinata è dedicata a percorrere la cosiddetta Strada Napoleonica, il cui nome origina da una leggenda secondo la quale sarebbe stata inaugurata dalle truppe napoleoniche. Il percorso si snoda lungo la cornice naturale alle spalle di Trieste, prima tra la fitta vegetazione e poi tra alte pareti di calcare. Pomeriggio dedicato alla visita di Trieste: dal Colle di San Giusto, con la Cattedrale omonima e il Teatro Romano, alla Piazza Unità d'Italia con il Municipio e il Palazzo Modello, al Molo Audace, ai numerosi caffè storici frequentati da illustri letterati.
Terzo giorno - Riserva Naturale di Rosandra e la Grotta Gigante
La mattina è dedicata a una escursione nella Riserva Naturale di Rosandra, alle spalle di Trieste, caratterizzata da rupi e pareti verticali e dalla forra del torrente Rosandra - Glinščica, unico corso d'acqua in superficie del Carso italiano. Abitata sin dall'antichità, questa valle è stata per secoli la via per giungere al mare dall'altopiano carsico, e teatro di infinite battaglie per il controllo del commercio del sale. Nel pomeriggio visita alla Grotta Gigante tra stalattiti, stalagmiti e concrezioni spettacolari.
Quarto giorno - Redipuglia e le trincee del Carso
Giornata dedicata alla scoperta del "Monte Sei Busi", ricordato come quota 118, a strapiombo sul ciglione Carsico che guarda Redipuglia e Vermegliano, perno fondamentale della difesa del Carso e teatro di violente battaglie durante la Grande Guerra. Trincee e affascinanti formazioni carsiche costellano questo monte ricco di lussureggiante macchia mediterranea. Sul versante occidentale del Monte sorge il Sacrario di Redipuglia, il più grande d'Italia, nel luogo dove durante la Grande Guerra si svolsero le battaglie lungo il Fiume Isonzo.
Quota di Partecipazione: € 338 / studente (4 giorni /3 notti). Minimo 38 studenti partecipanti (free: 4 professori + autista).
Inclusioni: sistemazione in Hotel/Ostello con trattamento di pensione completa con cestini pranzo, ingressi come da programma, accompagnamento e assistenza per tutto il soggiorno di due guide professioniste con esperienza decennale in divulgazione scientifica e territoriale. (Preventivo noleggio pullman GT su richiesta)
Provincia: Trieste Regione: Friuli-Venezia Giulia