La storia del Parco Nazionale del Circeo
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Struttura organizzativa
Progetti
Uno scrigno di biodiversità
Ubicato lungo la costa tirrenica dei Lazio meridionale, circa 100 km a sud di Roma, nel tratto di litorale compreso tra Anzio e Terracina, il Parco Nazionale del Circeo si estende per circa 8.500 Ha interamente in provincia di Latina nell'ambito dei territori comunali di Latina, Sabaudia, San Felice Circeo e, per la parte insulare dell'Isola di Zannone, Ponza.
Grazie alla sua istituzione, avvenuta quando l'intera area pontina era sottoposta ai radicali interventi di prosciugamento ed appoderamento della Bonifica Integrale, venne evitato il totale disboscamento dell'antica ed inospitale "Selva di Terracina" di cui una piccola porzione risparmiata dal taglio costituì, insieme al Lago di Sabaudia, alla Duna Litoranea ed al Promontorio del Circeo, la prima configurazione territoriale del Parco; con vari successivi provvedimenti, poi, il Parco del Circeo ha via via modificato la quantità (variazioni territoriali) e la qualità (istituzione Riserve Naturali e riconoscimenti internazionali di valore ambientale) della sua base territoriale.
Una mezzaluna ricca di vita
Lungo la costa, dalle falde calcaree del Promontorio e per 25 Km verso nord, fino a Capo Portiere, si sviluppa la Duna Litoranea del Parco Nazionale del Circeo, con la sua caratteristica forma a mezzaluna. La Duna costiera del Parco è uno ambiente unico in Italia e per questo è tutelato dall'Unione Europea. La spiaggia è formata da sabbie sottili e alle sue spalle si innalza il cordone dunale, che raggiunge altezze anche di 27 metri.
La Selva di Circe: una magia che dura nel tempo
Quella che oggi è conosciuta come Selva di Circe, è uno dei pochi esempi meglio conservati e più estesi di foresta planiziaria, ossia di pianura, esistente in Italia. Si estende per circa 3.300 ettari e mantiene molte peculiarità della Selva di Terracina, l'antica foresta costiera che, prima della bonifica degli Anni Trenta, occupava oltre 11.000 ettari.
Un grande incontro tra natura, mito e storia
In qualsiasi punto della Pianura Pontina vi troviate e in qualunque direzione stiate andando, sarà difficile per il vostro sguardo non imbattersi nel Promontorio del Circeo, un rilievo calcareo alto 541 mt, icona stessa del parco, con un profilo che da sempre scatena la fantasia umana, facendone nel corso dei secoli, dimora di dei, maghe ed eroi.
Uno spettacolo da preservare
A ridosso e parallelamente alla Duna Litoranea, si sviluppa un ambiente umido e lagunare costituito da quattro laghi costieri in successione - il Lago di Sabaudia o di Paola, il lago di Caprolace, il Lago dei Monaci e il Lago di Fogliano - e da Zone Umide, stagionalmente allagate.
Un paradiso perfettamente conservato
L'Isola di Zannone fa parte dell'Arcipelago delle Isole Ponziane, con Ventotene, Ponza, Palmarola, Santo Stefano e Gavi. E' la più settentrionale di tutte e solo la terz'ultima per estensione (103 ettari, pari a 0,9 km² circa). Zannone è l'unica, tra tutte le isole ponziane, ad essere costituita, oltre che da rocce vulcaniche, anche da rocce metamorfiche e sedimentarie risalenti a oltre 200 milioni di anni fa.