Si è svolto l'annuale censimento degli ungulati
(04 Dicembre 2007) Si è svolto il 13 novembre scorso l'annuale censimento dei camosci all'interno del territorio del Parco nazionale della Val Grande. Anche quest'anno all'attività di rilevamento, coordinata dall'Università dell'Insubria, hanno partecipato numerosi soggetti. Non solo, l'alto numero dei partecipanti ha consentito, per la prima volta da quando è stato attivato il censimento, di applicare proficuamente, contestualmente, e sull'intero territorio del parco, una tecnica di rilevamento quali-quantitativo della fauna, detta del Block Count, che ha dato risultati straordinari sotto il profilo dei dati quantitativi e qualitativi. Oltre al personale dell'Ente Parco e del CTA (Coordinamento Territoriale per l'Ambiente) del Corpo Forestale dello Stato, hanno collaborato il CFS provinciale, il Soccorso Alpino Forestale, la Polizia Provinciale, il Comprensorio Alpino VCO1, le Guide Ufficiali del Parco Val Grande e 3 operatori del Servizio Civile Volontario. A questi si sono aggiunti, con personale qualificato, il Parco Nazionale del Gran Paradiso con 5 guardiaparco e 5 parchi naturali piemontesi (Veglia Devero, Alpi Marittime, Valle di Pesio, Orsiera Rocciavrè e Val Troncea con complessivamente 12 guardiaparco). In totale una task force di 58 rilevatori impegnati, che già dalle prime luci dell'alba, nella maggior parte dei casi dopo aver pernottato in varie strutture interne al parco, hanno percorso 29 distinti itinerari per circa 120 km di sentieri, coprendo quasi il 90% del territorio del Parco!
Fonte: Il Verbano