La Foresta di Sant'Antonio è compresa nella catena del Pratomagno e si snoda lungo il borgo più alto del bacino del Torrente Resco ad altitudini comprese fra i 600 e i 1490 m.s.l.m. Si presenta come un'area ancora integra e naturale, con boschi di faggio, boschi misti di latifoglie e praterie sommitali. Da segnalare la presenza del lupo e, come monumento naturale, il faggione di Prato a Marcaccio (probabilmente il più grande del Pratomagno). Diversi punti panoramici offrono ampie viste sul Valdarno e sui monti del Chianti. Presso il Comune è disponibile la carta turistica e dei sentieri.