Le attuali strutture di base dell'Orto Botanico sono state con ogni probabilità ereditate da uno dei due giardini che, nel progetto iniziale del Castello del Valentino, dovevano essere compresi tra il corpo centrale e le due ali laterali, forse da adibire ad orto per gli abitanti del castello. L'Orto Botanico dell'università di Torino, adiacente al castello del Valentino e all'interno dei confini del Parco Fluviale del Po, fu fondato nel 1729 dal re Vittorio Amedeo II, assumendo subito notevole importanza per l'ateneo torinese, da cui dipendeva (le specie coltivate nel 1762 erano già circa 1200).