L'itinerario ha inizio a Titignano, antico borgo fortificato le cui origini risalgono alla fine del 1100. L'aspetto del castello, da due secoli di proprietà della famiglia Corsini, è straordinariamente rimasto intatto nei secoli. Uscendo dal centro abitato verso Nord-Ovest, si percorre una carrareccia oltrepassando Podere Fontana; dopo circa 2 Km, dopo un secco tornante a sinistra, si guada un torrente e si prosegue verso Sud lungo una silvopastorale molto panoramica che conduce in prossimità delle rive del lago
di Corbara. Successivamente una mulattiera ci permette di raggiungere le Grotte di S. Francesco. Si prosegue in direzione La Roccaccia fino ad arrivare a C. Castello, un ottimo punto panoramico. Da qui si può scegliere se tornare indietro per Titignano o proseguire per il rudere della Roccaccia, dal quale successivamente si scende fino alle cavità naturali più vaste e famose della zona, le "Grotte della Piana". Si tratta di un esteso labirinto di gallerie ad andamento pianeggiante dello sviluppo di quasi tre chilometri. All'interno sono state rinvenute tracce di un'antichissima frequentazione umana fin dal neolitico medio. Lambendo il fiume Tevere si ritorna al Fosso della Contea e per una silvopastorale in salita si conclude il nostro anello.