L'immagine negativa che accompagna i ragni ha da sempre suscitato un colorito folklore, che di riflesso ha determinato un ritardo anche all'interno della comunità scientifica nell'acquisizione di conoscenze sulla loro tassonomia, biologia ed ecologia. Marco Isaia - Università di Torino, che studia i ragni dell'Arcipelago Toscano su incarico dell'Ente Parco, ci svelerà che i ragni possono essere utilizzati come "bioindicatori", cioè organismi che ci permettono di valutare la qualità di un ecosistema.