Nel 1941, durante la Seconda Guerra Mondiale, venne iniziata la costruzione della "202^ Batteria Chiappa" e tutti i materiali che occorrevano per i lavori furono trasportati con delle barche sulla scogliera di Punta Chiappa e da qui, tramite un carrello che passava sopra una rotaia, fino al complesso delle Batterie. Contemporaneamente, venne tracciato un sentierino pedonale che collegava Punta Chiappa a Batterie. Dopo la fine della guerra, le Batterie vennero abbandonate e così anche il sentierino che venne nuovamente ricoperto dalla macchia mediterranea.
Qualche anno fa, partendo dall'interesse dimostrato dal Club Alpino Italiano, in particolare dall'allora Presidente Giampiero Zunino, l'Ente parco ha provveduto alla ristrutturazione di questo antico sentiero di collegamento che il giorno 19 giugno del 2015 è stato inaugurato ufficialmente e dedicato al soldato tedesco Hans Hill che durante il conflitto era di stanza a Punta Chiappa e che ha lasciato un documento storico importante, un toccante diario dove narra di quel periodo e definisce quel tempo come "il migliore della mia vita militare".
Oggi il sentiero è diventato un altro dei sentieri di libera fruizione del parco. Ha due accessi dall'altro. Si può partire da poco sotto la località "Sentinella" il belvedere prima delle Batterie, oppure si scende nei pressi del Centro Visite "Silvio Sommazzi". Ambedue i percorsi scendono fino al complesso principale delle Batterie e qui si congiungono per proseguire, sempre su gradini e sempre in discesa, fino a Punta Chiappa.