II fiume Treja scorre tra contrafforti di origine vulcanica attraversati da numerosi corsi d'acqua minori suoi affluenti. Il paesaggio è quello tipicamente "etrusco" con forre profondamente incise e pareti tufacee a strapiombo. A Monte Gelato, il Treja si divide in una successione di cascatelle prima di riunirsi in una rifolta per poi inoltrarsi nella forra. Qui, l'uomo è riuscito ad inserire, nei secoli passati, una torre ed un mulino per le sue necessità, senza disturbare il paesaggio. Nella forra, numerosi speroni, rialzi e promontori di differenti rocce vulcaniche formano suggestivi scenari dando vita a paesaggi con vegetazioni diverse e numerose sorgenti, anche di acqua minerale e ferruginosa, alimentano il corso d'acqua.